Povertà...

Ieri mi sono ritrovato per tutta la mattina a girare un pò per il centro di Torino per sbrigare varie pratiche e fare svariate cose, così mi sono imbattuto in numerose persone che con i loro cartellini più o meno belli, dove esponevano delle svariate motivazioni, ed i bicchieri di plastica o con la mano tesa, ti chiedevano qualcosa da dare, e questo qualcosa era ovviamente pecuniario. Ora, capisco un pò la situazione di indigenza di alcune persone (che poi sono quasi sempre le stesse e che scialacquano il denaro in sigarette e coca-cola), ma mi chiedo: "Ma perchè caspio dovete rompere i cosiddetti al sottoscritto?". Perchè non vedo mai per strada della gente che quando passa mi allunga un centone??? Perchè devo sempre essere io a sborsare e mai a ricevere? Ovvio che qualcuno potrebbe rispondermi che se non dò non ricevo, perchè bisogna anche saper dare per pretendere (e non bisogna mai pretendere) di ricevere...certo, ne sono ampiamente consapevole, però se capovolgessimo le regole sarebbe interessante; ma allora si vivrebbe al contrario, cioè i poveri gireranno con delle mazzette da cinquanta euro e distribuiranno le banconote in giro ai meno bisognosi, i pesci voleranno ed i cani vivranno sott'acqua, ad Agosto nevicherà anche con 35° C ed a Natale con temperature vicine allo zero usciremo tutti in costume da bagno e ci rotoleremo giù dai monti...sono proprio un genio!!! (?).