pesci

venerdì 26 settembre 2008

Pensare

Come al solito stavo pensando ad alcune cose e sono pure arrivato ad una conclusione. La questione riguarda i figli unici, mi spiego meglio; se un uomo ed una donna fanno un figlio di sesso maschile (e basta) ed un altrettanto uomo ed una altrettanta donna fanno una figlia di sesso femminile (e basta), poi un bel giorno questi due si incontrano e si sposano, fanno un figlio o una figlia o cosa cazzo vogliono, questo/a alla fine non avrà zii...e tutto ciò è una cosa terribile. Come fai a non avere uno zio o una zia, questo vuol dire niente zii al livello di zio Totò o zia Nazzarena (anche se da una parte è meglio, non è che ci sia molto da perdere). Quindi non si può dire di andare da un certo zio o che ti viene a trovare una vecchia zia, e che dire poi dello zio d'America? Ovviamente tutto questo è scaturito dai tempi moderni, dove la gente non fà figli o ne fà solo uno perchè dice di non avere soldi e tempo, allora dopo "Troie a dodici anni" (libro e film di mia prossima realizzazione) farò anche "Nati senza zii (e cugini)" (spero sempre libro e film), dove, come nel primo caso, racconterò il malcostume di una società che non riesce a garantirsi un ricambio generazionale che si otterrebbe con 2.1 figli per donna, che invecchia e si lamenta che non ha soldi, ma poi và a farsi la vacanza al mare...certo!
Tutto questo è ridicolo, per questo motivo bisogna fare più figli se non si vuole che gli zii si estinguano! Si sono parole molto dure, ma è quello che succederà, poi non dite che non vi ho avvisato
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